Piccolo vademecum sui temini che definiscono le telecamere.
- IP Cam: telecamere digitali che si collegano col cavo di rete (o anche senza fili) direttamente al computer o al router. Il segnale viaggia quindi sul cavo di rete e le telecamera si vede sul PC tramite browser internet o con il programma in dotazione.
- Dome: telecamere che hanno una custodia a forma di cupola (dome appunto) che ha lo scopo di proteggere la telecamera. Alcuni modelli sono fissi e altri motorizzati, alcuni sono da interno mentre altri sono idonei anche da esterno.
- Megapixel: Telecamere ad alta risoluzione con immagine più ampia e funzioni avanzate
- PTZ: PTZ è l'acronimo di Pan, Tilt e Zoom cioè movinvemto orizzontale, verticale e zoom; questi comandi si danno dal computer e anche da remoto.
- ePTZ: è una variante delle funzioni PTZ che però vengonno svolte elettronicamente in alcune telcamere megapixel; in pratica è possibile dire alla telecamera quale porzione di schermo trasmettere come se la telcamera fosse motorizzata. Non avendo parti in movimento l'affidabilità è più elevata.
- Zoom ottico: la possibilità di effettuare zoommate ottiche consente di ingrandire l'area osservata senza perdere di qualità come succederebbe con lo zoom digitale. Lo zoom ottico è prerogativa delle IP Cam con lente varifocale e le caratteristiche dell'obiettivo vengono espresse in mm (es da 3-8 mm). Un valore di focale bassa indica un obiettivo grandangolo (in grado di una grande panoramica e visione laterale) mentre un valore altro indica uno zoom più accentuato fino al teleobiettivo (capacità di avvicinarsi a immagini lontane o di mettere in primo piano dei dettagli). Il rapporto tra i due valori (3-8 mm) indica il fattore di zoom (in questo esempio 2.6 X).
- Autoiris: le telecamere che hanno a funzione autoiris hanno il diaframma nell'obiettivo che si apre e chiude automaticamente, come l'occhio umano, per adeguarsi ai casi di poca o troppa luce. In questo modo le immagini saranno sempre con la giusta luce ed il contrasto migliore.
- Streaming: è il flusso digitale del filmato video; questo filmato è compresso secondo diversi standard MJpeg, Mpeg4, H264, RSTP e viene inviato in continuazione dalla telecamera al pc (o al cellulare) tramite cavo di rete o tramite internet.
- Indirizzo IP: ad ogni telecamera è bene assegnare un proprio indirizzo IP locale (es 192.168.1.99); digitando l'indirizzo Ip assegnato alla telecamera sarà possibile raggiungerla attraverso i computer locali e, dopo avere configurato il router ADSL, anche attraverso internet ovunque .
- Ip pubblico: per potere chiamare una telecamera dall'esterno attraverso internet è necessario che dove c'è la telecamera sia presente una connessione internet a larga banda dotata di indirizzo IP pubblico (sia con indirizzo IP dinamico che statico). Solo in questo caso sarà possibile raggiungerla dall'esterno. In pratica tutte le ADSL vanno bene; gli unici problemi ci sono con Fastweb in cui molto spesso l'indirizzo IP è privato.
- Night & Day: solo queste telecamere, essendo sensibili agli infrarossi, possono vedere al buio purchè l'area sia illuminata da un illuminatore ad infrosso. Alcune IP Cam ce l'hanno incorporato mentre per altre è una opzione.
- IR Cut: Una telecamera ad infrarossi è molto sensibile anche alle tonalità più calde del rosso e quindi, di giorno, i colori potrebbero risultare sfalsati. Per questo su alcuni modelli è presente un filtro all'infrarosso che si inserisce automaticamente di giorno per eliminare eccessi indesideratio.